Simon Spilak appende la bici al chiodo. Classe 1986, il corridore sloveno è stato uno dei migliori interpreti della sua generazione per quanto riguarda le brevi corse a tappe, nelle quali riusciva spesso a competere con i migliori al mondo, soffrendo invece sulle tre settimane. Passato professionista nel 2008 con la Lampre dopo tre stagioni in cui aveva mosso i suoi primi passi con la Adria Mobil, nel 2012 passò alla attuale Katusha – Alpecin, con la quale chiuderà dunque la carriera. Dodici i successi professionistici in questi dodici anni, tra i quali spiccano ovviamente i due trionfi al Giro di Svizzera e quello al Giro di Romandia, ottenuto a tavolino dopo la squalifica di Alejandro Valverde.